Coltivazione abusiva di canapa sativa, blitz dei Nas: nei guai società teramana
PESCARA, 9 aprile – Avevano avviato abusivamente, in due distinte serre, la coltivazione di circa duemila piante di canapa sativa industriale, senza averne dato notifica alla competente autorità sanitaria ai fini della registrazione. E’ quanto hanno scoperto i Carabinieri del Nas di Pescara in una società della costa teramana specializzata nella coltivazione e prima lavorazione dei derivati della cannabis.
Il controllo è stato eseguito dai militari per la tutela della salute in collaborazione con il personale del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (Sian) della Asl di Teramo.
Al termine degli accertamenti, i Carabinieri hanno segnalato il presidente della cooperativa.
Nel corso dell’ispezione i militari hanno anche scoperto un deposito abusivo di derrate alimentari contenente della farina prodotta dalla lavorazione dei semi della canapa e privo, tra l’altro, dei requisiti igienico sanitari.
Oltre all’attività abusiva, sono stati sequestrati circa settemila chilogrammi di vari alimenti (pasta, birra, olio di oliva, fiori di canapa sativa) ottenuti impiegando i semi delle suddette piantine di canapa.