Come fare apparire più grande il living
PESCARA, 28 marzo – Più grande è, più bello appare. Il living è il protagonista delle nostre abitazioni, ma spesso siamo costretti a fare i conti con metrature limitate che comprimono i nostri desideri e non ci permettono di dare al soggiorno la personalità e lo stile che meriterebbe. Tuttavia è bene non rassegnarsi, perché in molti casi sono sufficienti dei piccoli trucchetti e dei semplici accorgimenti per fare sembrare il living più ampio di quanto effettivamente non sia. Che si tratti di scegliere gli infissi o di ricorrere agli specchi, vale la pena di conoscere le principali soluzioni da mettere in pratica a questo scopo.
L’importanza della luce naturale
La luce naturale può avere un ruolo decisivo nel rendere più grande allo sguardo un soggiorno e, al tempo stesso, per mettere in risalto un arredamento di design: si potrebbe optare, per esempio, per infissi dai profili ridotti, utili per fare entrare una maggiore quantità di luce. Non è detto, poi, che la luce stessa debba essere schermata: dire addio alle tende non è un’eresia, almeno fino a quando non arrivano i giorni più caldi della stagione estiva. Sempre per sfruttare la luce, si può pensare di aggiungere alle pareti degli specchi: per quanto possa risultare banale, questo trucco è sempre efficace. L’illusione ottica che ne deriva è semplice da realizzare: è sufficiente abbinare un paio di specchi, meglio ancora se di dimensioni grandi, per riuscire a raggiungere l’effetto che si auspica.
L’ordine e la semplicità
La semplicità e l’ordine sono altri due alleati di cui ci si può servire per non rimpicciolire la zona giorno: è ovvio che più gli spazi sono pieni e più sembrano angusti e opprimenti. Ecco spiegato il motivo per il quale è bene non esagerare con gli elementi di arredo: un consiglio che vale in modo particolare per i soprammobili e per i complementi. Se è vero che hanno un effetto decorativo, è altrettanto vero che una loro presenza non moderata rischia di far scaturire una poco piacevole impressione di confusione. Oltre a ciò, non vanno sottovalutati i vantaggi pratici, nel senso che pulire e mettere in ordine è più semplice se si ha a che fare con un appartamento non eccessivamente pieno. Insomma, se il living è tenuto in ordine, dà l’impressione di essere più ampio. A questo scopo è utile anche mettere insieme gli oggetti che, pur risultando utili, sono poco significativi dal punto di vista estetico e che, se lasciati in giro, contribuiscono a far apparire l’ambiente più disordinato e sciatto: è il caso dei vari telecomandi per la tv, per il lettore dvd e per gli altri apparecchi tecnologici, per esempio, ma anche dei giornali, dei posacenere, e così via. Che si opti per un tavolino su cui appoggiare tutto, o magari per una cesta in vimini, ciò che conta è togliere questi oggetti dalla vista.
I mobili
Anche la scelta dei mobili merita di essere valutata con cura: via libera, per esempio, agli arredi sospesi, che hanno il pregio di non invadere gli spazi anche nel caso in cui siano contraddistinti da un formato ingombrante riuscendo a conservare delle sembianze leggere. Il risultato è che la zona giorno si rivela più ariosa. Le diverse zone funzionali del soggiorno, inoltre, dovrebbero essere messe in risalto in modo tale che possano sembrare distinte: questo accorgimento dà la sensazione di avere a che fare con più stanze. Anche dei semplici tappeti sono sufficienti per conseguire questo scopo, utili per definire le varie aree. Una valida alternativa è quella che prevede di fare in modo che un singolo pezzo si trasformi nel punto focale di tutto il soggiorno: per esempio un divano angolare voluminoso.