Come influirà la riapertura dei casinò italiani sul gioco online?
PESCARA, 14 luglio – Al pari della scorsa estate, stiamo sperimentando delle nuove riaperture in netta antitesi con la chiusura che ha caratterizzato la maggior parte dei mesi del 2021 e, prima ancora, del 2020.
La ripartenza, come da molti già battezzata, sembra aver colpito ogni settore produttivo in Italia, dagli alberghi alle spiagge, dai bar ai ristoranti fino, finalmente, ai casinò. Infatti, quella che fino a poco sembrava essere una flebile speranza è divenuta realtà e, fra pochissimo, le riaperture dei casinò, delle sale da ballo e da gioco saranno di nuovo realtà. Qual è però la situazione in cui i casinò stanno riaprendo?
Nei mesi della pandemia abbiamo osservato un lento e inesorabile spostamento dei giocatori dalla presenza alla distanza, dalle sale gioco fisiche a quelle virtuali che hanno portato i casinò online verso una vera e propria crescita esponenziale anche grazie al gioco della roulette online. La sfida che si pone dinanzi ai casinò terrestri è quindi quella che vede le case da gioco tornare al centro della scena e riprendersi lo scettro del gioco d’azzardo.
Prima di avventurarci sulle previsioni in merito all’esito di questa sfida è necessario fare un distinguo. Difatti, non tutti i casinò hanno chiuso i battenti per 14 mesi, alcuni si sono barcamenati chiusure e riaperture, altre hanno invece chiuso per poi riaprire definitivamente in questo mese di giugno.
Questo movimento asincrono che ha caratterizzato i casinò fino a ieri si è però interrotto e, in questo istante, i giocatori hanno finalmente a disposizione le tante case da gioco presenti sul territorio italiano. Tra queste vi sono alcune delle più belle sale d’Europa oltre che d’Italia come il casinò di Venezia, quello di Campione d’Italia (che vi ricordiamo essere un’enclave in territorio svizzero), quello di Saint Vincent e il più famoso di tutti: il casinò di Sanremo.
Di certo il fascino antico di queste gloriose sale sarà in grado di attrarre l’attenzione di una grande fetta di giocatori ma, probabilmente, non sarà sufficiente a convincerne la maggior parte. Infatti, le comodità mostrate ed evidenziate dal gioco digitale sono davvero troppe per far si che le persone lo abbandonino in favore del più scomodo e anacronistico gioco in presenza.
Beninteso, il gioco nei casinò terrestri rimanere un’esperienza unica, irripetibile e straordinaria per eleganza, divertimento e classe ma è altrettanto vero che non si tratta di un evento così ordinario nella vita di un giocatore. Proprio in questa situazione si inserisce il gioco digitale che, per l’appunto, rende facile ed ordinaria un’azione che non lo è come il gioco d’azzardo.
In più, la sua straordinaria diffusione in tempo di pandemia l’ha resa una delle soluzioni più amate da tutti i giocatori d’Italia. Alcuni, intervistati nei giorni scorsi, hanno espresso la loro perplessità sul ritorno a giocare in presenza poiché verrebbero meno le comodità del digitale e i grandi bonus che le registrazioni online riservano ai giocatori.
Attualmente, appare evidente che l’intero pianeta stia virando con vigore verso una sempre più diffusa digitalizzazione e questo non depone a favore dei casinò fisici. Come detto, probabilmente essi non spariranno ma – al contrario – rimarranno presenti sul territorio come luogo d’incontro speciale. Differentemente, i giocatori occasionali hanno avuto modo di sperimentare un gioco più veloce, semplice e intuito che, anche grazie alla diffusione delle applicazioni mobili, non accenna a ridurre il proprio bacino d’utenza.
Probabilmente, il gioco online vivrà una lieve flessione data anche solo dalla gioia del ritorno in presenza che però crediamo sarà effimera e passeggera. Ormai il futuro del gambling amatoriale e di massa appartiene senz’altro al mondo del digitale e ai casinò online e difficilmente si ritornerà al passato in tale ambito.