Commercio, Poker cala il tris: nuovo negozio a Castelnuovo
TERAMO, 13 dicembre – In un periodo difficile per il commercio, con numerose attività che in questi anni hanno chiuso i battenti, c’è anche chi, in controtendenza, ha deciso di continuare ad investire sul territorio puntando su un brand consolidato e sulla qualità. Tanto da aprire un terzo punto vendita a Castelnuovo, in una piazza che mira ad attrarre un bacino di clientela spostato più verso la costa. Ad intraprendere la nuova avventura, insieme alla sua famiglia, è Dario Sfoglia, titolare insieme alla sorella Olimpia dei due storici negozi di pelletteria Poker e il Bagaglio, che questo pomeriggio alle 18 taglierà il nastro del nuovo punto vendita, che in omaggio al primo negozio aperto dalla famiglia si chiamerà Pok3r.
“Con l’apertura di questo nuovo punto vendita nostro padre e nostra zia proseguono il sogno dei nonni – raccontano Alessandra e Roberta, entrambe impegnate nell’attività di famiglia – Una nuova sfida che tutti ci prepariamo ad affrontare con passione. Ammiriamo molto i sacrifici che nostro padre ha fatto e siamo sicure che l’apertura di questo nuovo punto vendita potrà darci nuove soddisfazioni”
Ad aprire il primo negozio, sotto gli storici portici di Fumo, erano stati negli anni ’40 i due fratelli Valderino e Pasqualino Sfoglia, con Valderino che nel ’52 aveva poi creato una propria attività in via Andrea Costantini per poi spostarsi, insieme alla moglie Cristina Di Berardino, nel 1960, in piazza Martiri aprendo l’odierno Poker e portando a Teramo alcuni dei grandi marchi italiani come Gucci, Fendi, Valentino, Prada.
Una passione che, grazie alla costante ricerca della qualità, li ha portati nel ’90 a ristrutturare il primo negozio, quello sotto i portici, aprendo l’odierna attività Il Bagaglio by Poker ed allargando l’offerta ad articoli specifici per ufficio e viaggio, e che ha coinvolto anche la terza generazione della famiglia, anche quest’ultima impegnata nell’attività. Oggi una nuova sfida, con l’apertura del terzo negozio.
“Nonostante per il commercio sia un momento difficile nostro padre ha deciso di buttarsi in questa nuova sfida – concludono Alessandra e Roberta – con l’impegno che lo ha sempre contraddistinto. Siamo orgogliose di lui e siamo sicure che sia stata la scelta giusta”.