Condannato l’assessore regionale Silvio Paolucci per diffamazione ai danni dell’ex procuratore Trifuoggi
CAMPOBASSO, 28 febbraio 2017 – Condannato per diffamazione Silvio Paolucci, assessore alla Sanità e al Bilancio della Regione Abruzzo ed ex segretario del Partito Democratico abruzzese. Paolucci è stato condannato dal tribunale di Campobasso per diffamazione ai danni dell’allora procuratore della Repubblica di Pescara, Nicola Trifuoggi, oggi vice sindaco dell’Aquila in una giunta a guida Pd.
L’assessore regionale dovrà pagare 5mila euro di multa, più altri 5mila euro di risarcimento provvisionale immediato, in attesa della causa civile. Inoltre dovrà versare 2.400 euro di spese processuali. Assolto, invece, il giornalista del Tgr Abruzzo, Silvano Barone, che era stato citato in giudizio insieme a Paolucci.
I fatti risalgono al novembre 2011 quando Paolucci, attraverso un comunicato stampa, accusò il pool di magistrati guidato da Trifuoggi, protagonista di inchieste come quella di “Sanitopoli”, di “continuare ad usare due pesi e due misure nei confronti di sinistra e destra”. Tre pm sporsero querela contro l’autore della nota e contro il giornalista Barone, che ne riportò alcune frasi. In seguito due magistrati hanno ritirato la denuncia, mentre Trifuoggi è andato fino in fondo.
A caldo Paolucci ha commentato:
“Non ho offeso nessuno e ricorrerò in appello. Non sono un amico politico di Trifuoggi e mi vanto di non esserlo. Nonostante tutto, da segretario regionale del Pd, gli proposi di fare il vice sindaco dell’Aquila”.