Confcommercio Pescara: “Area di risulta, 2000 posti non bastano ce ne vogliono 5000”
PESCARA, 17 luglio – Cinquemila posti auto, tanti, secondo Confcommercio, renderebbero le aree di risulta della vecchia ferrovia, un parcheggio funzionale al futuro della città di Pescara.
L’associazione dei commercianti prende posizione rispetto al progetto di riqualificazione presentato dall’amministrazione comunale e considerato sostanzialmente inadeguato.
Il progetto del Comune di Pescara prevede l’eliminazione degli attuali parcheggi e la costruzione di un multipiano a Nord, uno a Sud e un parcheggio interrato di fronte alla Stazione per un totale di duemila posti auto. La spesa verrebbe sostenuta dalla vendita di una parte dell’area di risulta ad imprese private per costruirci abitazioni e negozi.
I nuovi posti, secondo Confcommercio:
“sarebbero nettamente inferiori al fabbisogno considerato che nei prossimi anni diminuiranno i posti auto lungo le strade per effetto delle nuove piste ciclabili, per posti ai disabili e per lo sviluppo delle zone pedonali”.
La controproposta dell’associazione ne prevede più del doppio secondo un progetto di realizzazione e gestione molto articolato:
“Cinquemila nuovi posti auto da realizzare su circa ventimila metri quadri dell’area di risulta lato Nord, intorno al G-Hotel, mediante un multipiano con facciate in vetro della stessa altezza di quelle della Stazione Centrale. Il piano terra diventerebbe una moderna e funzionale stazione per tutti gli autobus, urbani ed extraurbani, con stalli numerati, biglietteria, punti di ristoro, servizi igienici, punto informativo e tutto quello che possa servire ai viaggiatori”.
Secondo Confcommercio per la sostenibilità economica di tale progetto da parte delle imprese private, il multipiano potrebbe essere così strutturato senza vendere parte dell’area di risulta:
“Due piani interrati pari a circa quarantamila metri quadri saranno di proprietà dell’Impresa che potrà vendere i box per coprire i costi del multipiano. Il piano terra per gli autobus ed i sovrastanti piani per cinquemila posti auto resteranno tutti di proprietà del Comune di Pescara che potrebbe gestirli attraverso la società Pescara Parcheggi e ricavare le risorse per il Parco Centrale”.
In ogni caso Confcommercio chiede al Comune di Pescara l’impegno di eliminare i parcheggi esistenti solo dopo aver realizzato il multipiano con i nuovi cinquemila posti auto.”