Consiglio regionale, Di Pangrazio: “10 milioni di risparmi in 10 anni grazie a spending review”
L’AQUILA, 11 gennaio – Un risparmio di 10 milioni di euro lungo l’arco di un decennio. E’ il traguardo che sarà raggiunto, con un taglio del 33% dei costi, dall’operazione spendig review del Consiglio regionale d’Abruzzo, che nel 2012 fu tra i primi in Italia ad abolire i vitalizi per i consiglieri regionali. I dati, contenenti le proiezioni dei risparmi sono stati illustrati questi mattina da Giuseppe Di Pangrazio, presidente del Consiglio regionale, durante la conferenza stampa annuale organizzata a Palazzo dell’Emiciclo all’Aquila.
Di Pangrazio, in particolare, ha spiegato:
“Il bilancio per l’annualità 2017 e per il triennio 2017/2019, recentemente approvati con valore autorizzativo della spesa, confermano il virtuoso risparmio che porterà il costo del Consiglio regionale, nel 2019, ad essere pari a 24.238.000 euro. La riduzione complessiva nel periodo 2009-2019 è stata di poco più di 9 milioni di euro, mentre nel periodo 2014-2019, in continuità con la linea strategica della passata legislatura, il taglio della spesa si attesterà intorno al milione e mezzo di euro. La contrazione del fabbisogno finanziario ha inevitabilmente comportato una riduzione di tutte le voci di spesa, con riferimento sia ai costi di funzionamento e sia ai costi per gli organi politici”.
La spesa per il personale, ad esempio è passata dai 10.374.000 euro del 2013 ai 9.024.370 eruo del 2016, le spese per attività promozionali e di informazione si sono ridotte dai 73.800 euro del 2013 ai 59.000 euro del 2016, le spese di rappresentanza degli organi politici sono scese dai 65.000 euro del 2013 ai 19.000 euro del 2016. Si iniziano a vedere anche i primi frutti dell’abolizione dei vitalizi, che tuttavia non ha valore retroattivo: nel 2016, rispetto al 2013, la riduzione è stata di quasi 500.000 euro.
“Non parliamo solo di tagli agli sprechi, ma soprattutto di razionalizzazione della spesa – ha rimarcato il presidente del Consiglio regionale, evidenziando la crescita della qualità legislativa e il calo del contenzioso -. Nel 2016 sono state approvate 50 leggi, di cui due impugnate dal Governo, contro le 42 approvate nel 2015, di cui sette impugnate”.
Di Pangrazio ha inoltre sottolineato il lavoro svolto della presidenza per fare del Consiglio regionale d’Abruzzo una “casa di vetro per i cittadini”, con il parcheggio utilizzato anche da altri lavoratori del centro storico, una biblioteca pubblica e la donazione della ex sede della Presidenza al Gran Sasso Institute.
Per il capitolo conciliazione, il Corecom ha registrato 5.600 ricorsi nel 2016 contro i 5.300 dell’anno precedente, con 4.649 istanze chiuse con esito positivo. Il Consiglio sembra inoltre sempre più social, con 1.303 notizie pubblicate e un totale di 11.150 accessi diretti, 140mila visualizzazioni twitter e 500mila contatti Facebook.
Infine le criticità, una su tutte il rapporto con la Corte dei Conti:
“Tra gli obiettivi 2017 – ha concluso Di Pangrazio – l’attivazione di un rapporto di collaborazione preventiva”.