PESCARA, 26 agosto – Controlli del Nas dei Carabinieri in ristoranti, stabilimenti balneari e alberghi della lungo la costa adriatica: al termine dell’operazione sono stati sequestrati 270 chili di alimenti non tracciati o mal conservati.

In un ristorante della Val Vibrata sono stati sequestrati circa 50 chili di alimenti di origine animale e vegetale, per i quali non erano rispettate le norme sulla tracciabilità.

A Montesilvano, nel ristorante di un hotel, sono stati sequestrati alimenti non solo non tracciati, ma conservati anche in un ambiente non comunicato all’autorità competente. La Asl ha quindi interdetto l’utilizzo del locale e ha poi bloccato anche preparazione e somministrazione di pesce crudo, perché abusiva. Lo stesso locale, per di più non esponeva el menù quali fossero gli eventuali alimenti utilizzati per la preparazione dei pasti congelati o surgelati.

Per quest’ultimo aspetto il titolare è stato denunciato per tentata frode.

In un ristorante del centro cittadino di Pescara bloccati ceno chili di alimenti in cattivo stato di conservazione, conservati in frigoriferi, ma già secchi e rancidi. Le cattive condizioni igieniche hanno provocato l’adozione di una misura di sospensione dell’attività.

Sulla costa teatina infine, sempre per mancanza di informazioni sulla tracciabilità sono stati portati via 20 chili di alimenti in uno stabilimento balneare, nel quale sono stati riscontrati anche problemi igienico sanitari.