TERAMO, 13 ottobre – Tre rumeni sospettati di aver commesso furti in provincia allontanati con foglio di via e due transessuali brasiliani accompagnati in Questura per gli accertamenti del caso, in quanto già gravati da provvedimenti di espulsione.

E’ il bilancio dell’ennesimo controllo straordinario del territorio effettuato questa notte lungo la Bonifica del Tronto nell’ambito dei servizi contro l’immigrazione clandestina e il favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

L’attività, fortemente voluta dal Questore De Simone, è stata diretta dal Vice Questore Aggiunto Dr. Pitzalis ed ha visto impegnati 12 agenti della Polizia, in uniforme ed in borghese, dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, della squadra mobile e della polizia stradale.

Nell’occasione sono state fermate e controllate otto prostitute di varie nazionalità e due transessuali brasiliani: questi ultimi sono stati accompagnati in Questura per accertamenti, poiché privi di documenti d’identità e da un sommario controllo sul posto risultanti già destinatari di provvedimenti di espulsione.

Alcune prostitute per evitare i controlli sono fuggite tra le piante che costeggiano la provinciale 1 e che per la polizia “contribuiscono a favorire l’attuale degrado della Bonifica del Tronto”.

Nel corso dell’attività è stata anche fermata una macchina di grossa cilindrata con a bordo  3 cittadini romeni, sospettati di furti sul territorio provinciale (anche se la perquisizione personale e del veicolo non ha consentito di rinvenire materiale d’interesse) e ai quali è stato consegnato il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nella provincia di Teramo.