Coronavirus, in Abruzzo prorogate le zone rosse fino al 19 aprile: Picciano resta fuori
PESCARA, 11 aprile – Prorogate le zone rosse abruzzesi fino al prossimo 19 aprile. La scadenza delle maggiori restrizioni, inizialmente, era fissata a lunedì 13. Lo prevede un’apposita ordinanza firmata dal governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio. Esce dalla zona rossa Picciano, dove il provvedimento precedente sarà valido fino alle 24 di lunedì. La proroga riguarda dieci Comuni – Castilenti, Castiglione Messer Raimondo, Bisenti, Arsita, Montefino, nel Teramano, Elice, Civitella Casanova, Farindola, Montebello di Bertona, Penne, nel Pescarese – e per una frazione, cioè Villa Caldari di Ortona. I queste zone le misure stringenti saranno in vigore anche da martedì a domenica prossimi.
Tra le misure previste per le zone rosse vi sono il “divieto di allontanamento dal territorio dei comuni anzidetti da parte di tutti gli individui ivi presenti” e il “divieto di accesso nel territorio dei comuni in questione”.
Si è deciso di escludere Picciano sulla base della relazione del direttore generale della Asl di Pescara e del direttore della Unità operativa complessa di Malattie Infettive. Nel documento, infatti, si legge che si ritiene pertanto prudente il mantenimento delle ulteriori restrizioni nei centri già individuati, tranne Picciano, fino al 19 aprile”.