Coronavirus, nuove misure per Pescara, Montesilvano e Spoltore: obbligatorio l’uso delle mascherine
PESCARA, 9 aprile – Nell’ambito delle misure di contrasto al diffondersi del Coronavirus il presidente della Regione Marco Marsilio, questa sera, ha firmato una nuova ordinanza che prevede ulteriori misure, rispetto a quelle già adottate, per i comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore. Tra queste l’uso obbligatorio della mascherina o di qualsiasi altro indumento per coprire naso e bocca.
L’ordinanza, in particolare, prevede tra le altre cose la chiusura al pubblico dei cimiteri comunali, consentendo le sole attività di tumulazione o inumazione delle salme alla presenza dei soli congiunti del defunto nel rispetto delle norme di prevenzione per il Coronavirus; la chiusura al pubblico di tutti i parchi, aree gioco, ville e giardini pubblici, aree verdi comunali; la sospensione dei mercati rionali all’aperto; la sospensione dell’esercizio di tutti i mercati coperti dopo le 14; la sospensione completa, all’interno dei mercati coperti, di tutte le attività di somministrazione alimenti e bevande e di tutti gli esercizi commerciali che non praticano la vendita di prodotti alimentari; la sospensione di tutti i posteggi isolati insistenti sull’intero territorio comunale con esclusione di quelli autorizzati alla sola vendita di prodotti alimentari.
Tra le misure previste dall’ordinanza anche il divieto di praticare attività motorie e sportive all’aperto; il divieto di circolare a piedi o con velocipedi, salvo i casi di spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, di salute o situazioni di necessità; l’obbligo per i cittadini di acquistare alimenti e beni di prima necessità presso gli esercizi commerciali che si trovano a una distanza non superiore a un chilometro dalla propria residenza, domicilio o dimora, salvo le ipotesi di acquisto di beni e prodotti non presenti negli esercizi più vicini, o nelle immediate vicinanze del luogo in cui lavorano o lungo il percorso tra la sede di lavoro e la propria residenza, domicilio o dimora. “I cittadini, nei loro spostamenti, sono tenuti a rispettare il principio secondo il quale deve essere percorso il tragitto più breve per raggiungere il luogo di destinazione – si legge ancora nell’ordinanza – e sono contestualmente chiamati ad adottare tutte le misure precauzionali consentite ed adeguate a proteggere sé stessi e gli altri dal contagio, utilizzando la mascherina o, in subordine, qualunque altro indumento a copertura di naso e bocca”.
Per quanto riguarda gli esercizi commerciali, infine, l’ordinanza dispone l’obbligo di accesso dei clienti con modalità contingentate e l’uso da parte dei dipendenti degli appositi strumenti di protezione individuale.