Coronavirus, Parruti: “Ieri prova generale, cittadini impreparati. Ora serve responsabilità”
PESCARA, 2 maggio – “Quella di ieri è stata una prova generale utilissima e ci dimostra che il livello di preparazione è insufficiente. Dobbiamo mantenere il distanziamento sociale e dobbiamo indossare le mascherine, perché i portatori asintomatici sono ancora troppi per non rispettare queste prescrizioni”. Lo afferma il direttore delle Malattie infettive di Pescara, Giustino Parruti, della task force della Regione Abruzzo a proposito della fase 2 dell’emergenza coronavirus e di quanto accaduto ieri in occasione del primo maggio.
L’infettivologo lancia un vero e proprio appello “alla responsabilità dei cittadini: non c’è obbligo che si possa sostituire al senso civico e al voler bene a se stessi e al prossimo. In questo momento – sottolinea – non c’è altra strada, solo il distanziamento sociale ci può salvare. Se nelle prossime settimane manteniamo il distanziamento e indossiamo le mascherine possiamo ridurre di molto i rischi, se ricominciamo le relazioni sociali senza protezioni basterà poco perché i contagi riprendano”, conclude Parruti.