Covid, Marsilio vieta le feste di Halloween: in Abruzzo niente “dolcetto o scherzetto”
PESCARA, 29 ottobre – “Vietata qualsiasi forma di festeggiamento della ricorrenza di Halloween, sia in spazi all’aperto sia in pubblici esercizi quali, a titolo di esempio, centri commerciali, supermercati, esercizi commerciali in genere, alberghi e altre strutture ricettive. E’ altresì fortemente raccomandato di evitare tali festeggiamenti anche in ambienti privati”. Lo prevede un’ordinanza appena firmata dal governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio. Il provvedimento sarà in vigore dalle ore 18 del 31 ottobre alle 5 del mattino seguente.
L’ordinanza prevede anche “che dal 30 ottobre al 4 novembre 2020, per i cimiteri comunali, si osservino le seguenti disposizioni: l’accesso e la permanenza devono avvenire secondo le regole del distanziamento sociale (almeno un metro tra ogni individuo) e previo utilizzo di mascherine; è vietata qualsiasi forma di assembramento, anche nelle immediate vicinanze di detti luoghi di culto; sospensione delle cerimonie religiose”.
I Comuni, anche “attivando, ove disponibili, volontari della Protezione Civile regionale”, devono assicurare il rispetto delle disposizioni e prevedere “ove valutato opportuno e attuabile, un servizio di misurazione della temperatura corporea a quanti fanno ingresso nei cimiteri”.