D’Alfonso contro il giornalista Lambertini, ordine e sindacato attaccano il governatore
PESCARA, 19 maggio – L’insofferenza del governatore e senatore Luciano D’Alfonso, nei confronti della stampa, è cosa nota ormai da tempo. L’ultimo attacco sferrato dal presidente della Regione ha avuto per obiettivo il giornalista Pietro Lambertini, del quotidiano il Centro. In sua difesa hanno preso posizione Ordine dei giornalisti, Sindacato dei Giornalisti abruzzesi, Federazione Nazionale della Stampa e Comitato di redazione del giornale.
Questo il testo del comunicato congiunto a firma del segretario del Sindacato giornalisti abruzzesi, Ezio Cerasi, del presidente dell’Ordine dei giornalisti abruzzesi, Stefano Pallotta, e del Cdr del quotidiano il Centro:
“E’ con indignazione che il Cdr del quotidiano il Centro, il Sindacato giornalisti abruzzesi e l’Ordine dei giornalisti hanno appreso il contenuto del colloquio telefonico avvenuto mercoledì sera tra il governatore della Regione Abruzzo, nonché senatore della Repubblica, Luciano D’Alfonso, e il collega Pietro Lambertini, subito dopo l’assoluzione dello stesso D’Alfonso nel processo di secondo grado denominato Mare-Monti. Cdr, Sga e Odg denunciano e condannano fermamente ogni tentativo di insinuazione personale e di intimidazione nei confronti di chi, sulle colonne del Centro, in passato si è occupato della vicenda giudiziaria; esprimono solidarietà, stima e fiducia nell’operato di un collega come Pietro Lambertini che si è sempre contraddistinto per professionalità e competenza; tanto più che, per questo caso giudiziario come per altri, è sempre stato dato ampio spazio sia alle tesi dell’accusa che a quelle della difesa; respingono ogni tentativo di delegittimazione delle professionalità giornalistiche e di ingerenza nell’organizzazione del lavoro quotidiano; esprimono indignazione perché l’opera di discredito viene portata avanti, non da oggi, da un rappresentante delle istituzioni che evidentemente non conosce bene quelli che sono i principi della libertà di stampa e dell’autonomia dei giornalisti.”
Sulla vicenda è intervenuta anche la Federazione Nazionale della Stampa:
“La Fnsi condivide la presa di posizione del comitato di redazione del Centro di Pescara, dell’Associazione della Stampa e dell’Ordine dei giornalisti dell’Abruzzo contro i tentativi di intimidazione che il governatore della Regione Abruzzo e neosenatore Luciano D’Alfonso ha messo in atto nei confronti del collega Pietro Lambertini. È evidente che D’Alfonso, che già in passato ha trascinato in tribunale con richieste di risarcimento danni alcuni colleghi che si erano occupati delle sue vicende, non riesce a rassegnarsi all’idea che in questo Paese la stampa è libera e che esistono giornalisti con la schiena dritta indisponibili a compiacere il potere. È bene che se ne faccia una ragione, anche perché il sindacato dei giornalisti, insieme con l’Associazione della Stampa e l’Ordine dei giornalisti dell’Abruzzo, sarà in tutte le sedi al fianco del collega Lambertini e di tutti i giornalisti che subiscono intimidazioni per il semplice fatto di fare correttamente il loro lavoro”.