TERAMO, 27 novembre – Derby amaro per il Teramo, perché nonostante in confine regionale quello tra biancorossi e Sambenedettese è sempre un derby. I marchigiani vincono infatti 2-0 al Bonolis.

Dura poco la partita del portiere della Samb, Aridità che, per un probabile strappo, lascia il posto a Pegorin. Cinque minuti dopo è chiamato al primo intervento su un tiro alla distanza di Varas.

Il gioco non decolla, in più a bloccare l’incontro ci pensano i tifosi che dalla curva sud lanciano bengala che bucano la porta. Partita sospesa per tre minuti.

La partita riprende, ma le squadre stentano ancora in attacco. Ci prova il Teramo, al 40′ con un colpo di testa di Barbuti, che manca di poco il bersaglio. Poi è la volta di Ventola che spedisce la palla sopra la traversa.

Anche per il Teramo arriva un infortunio, è quello di Amadio, che viene sostituito da Graziano.

Intanto, la prima fase di gioco si chiude sullo 0-0.

Nei primi minuti del secondo tempo la musica non cambia: anche se con due cambi la Sambenedettese diventa più aggressiva: prima entra Esposito per Di Massimo subito dopo Vallocchia per Gelonese.

Proprio Vallocchia al 54′ propizia il gol degli ospiti: mette in area una palla che Bove aggancia e appoggia in rete.

Il Teramo capisce che è il momento di accelerare: Graziano prova a passare con un colpo di testa, ma sbaglia.

Intanto arriva il secondo cambio: entra Foggia per Ilari. I biancorossi continuano a premere in attacco: Tulli entra in area e tenta la conclusione, ma il tiro è deviato.

Al 77′ la Samb ha l’occasione per raddoppiare: Esposito punta su Bove in profondità, ma la palla esce di pochissimo.

Passano poco più di dieci minuti e il Teramo spreca un’occasione preziosissima per pareggiare: un tiro dalla bandierina arriva sui piedi di Speranza, che calcia dritto sul portiere, l’azione va avanti sulla ribattuta e i difensori della Sambenedettese riescono di nuovo a salvare in angolo.

Sei minuti di recupero poi, sono assolutamente fatali: per il Teramo arriva prima l’espulsione di Caidi, poi la mazzata del secondo gol. Il portiere biancorosso Calore atterra in area Esposito e viene espulso. Tocca a Graziano il tentativo di difendersi nel faccia a faccia con Miracoli. Che tira e segna. Subito dopo l’arbitro fischia la fine dell’incontro: la Samb vince al Bonolis di Teramo per 2-0.

IL TABELLINO

TERAMO CALCIO (3-5-2): Calore, Caidi (VK), Speranza (K), Sales; Ventola, De Grazia, Amadio (47′ Graziano), Ilari (56′ Foggia), Varas; Barbuti (78′ Bacio), Tulli (78′ Soumarè).
A disp.: Lewandowski, Pietrantonio, Altobelli, Paolucci, Milillo, Diallo, Faggioli, Mancini.
All.: Asta.

SAMBENEDETTESE (3-5-2): Aridità (8′ Pegorin), Conson, Miceli, Patti; Rapisarda (81′ Mattia), Gelonese (52′ Vallocchia), Bacinovic (81′ Bacinovic), Bove, Tomi; Miracoli, Di Massimo (46′ Esposito).
A disp.: Ceka, Troianiello, Di Pasquale, Candellori, Valente.
All.: Capuano.

Arbitro: Giosuè D’Apice di Arezzo.
Assistenti: Falco e Palermo di Bari.

Ammoniti: Gelonese (S), Bacinovic (S), Caidi (T), Esposito (S).
Espulso: Caidi (T), Calore (T).
Marcatori: 54′ Bove (S).
Spettatori: 2.685 (881 settore “Ospiti”).
Note: recupero: 4′pt, 6′st.