Distributori di preservativi nelle scuole abruzzesi, Bracco presenta proposta di legge
L’AQUILA, 28 aprile – Un progetto di legge per l’installazione, nelle scuole superiori abruzzesi, di distributori automatici di preservativi. A presentarla il consigliere regionale di Sinistra Italiana Leandro Bracco, per il quale l’iniziativa mira a dare “uno strumento in più ai giovani abruzzesi per approcciarsi al sesso in maniera consapevole in un’età delicatissima quale l’adolescenza”.
“La presente proposta legislativa si prefigge il fine dell’introduzione, all’interno dei bagni delle scuole secondarie abruzzesi, di distributori automatici di preservativi, alla stregua di quelli già presenti nelle toilette degli autogrill autostradali – spiega il consigliere -. in modo che chi ne abbia necessità possa acquistarli in maniera del tutto anonima. Ovviamente la presente legge non impone a nessun istituto di installare i suddetti distributori all’interno dei propri bagni ma dà la possibilitò di farlo solo a quelle scuole che, previa approvazione degli organi di direzione, ne facciano richiesta”.
Una proposta di legge, quella presentata da Bracco, a costo zero per la Regione, ma che richiede la predisposizione di un bando pubblico per individuare il fornitore dei distributori automatici di contraccettivi. La società che si aggiudicherà la gara sarà autorizzata a installare le macchine all’interno degli istituti scolastici che ne faranno richiesta.
“Il presente progetto di legge va a toccare un tema delicato che, cosa altamente probabile, provocherà dure reazioni e polemiche – commenta il consigliere – ma sarebbe da sciocchi non considerare che i nostri figli sono continuamente esposti a stimoli sessuali che li spingono ad avere rapporti a una età in cui non sono ancora pienamente coscienti delle conseguenze dei propri comportamenti, comportamenti che possono influire negativamente sulla salute, con contrazione di malattie sessualmente trasmissibili, o portare a gravidanze non desiderate. Questa proposta legislativa lungi dal proporre ricette magiche, vuole dare uno strumento in più ai giovani abruzzesi per approcciarsi al sesso in maniera consapevole in un’età delicatissima quale l’adolescenza” .
