“Donne che si ritrovano dentro”: le detenute protagoniste del nuovo libro di Antonio Giammarino
PESCARA, 15 marzo – “Donne che si ritrovano dentro”: è il nuovo libro del pescarese Antonio Giammarino, fotografo professionista, storico e uno dei più grandi collezionisti di macchine fotografiche d’epoca. Protagoniste del volume, edito da Carabba, sono le donne della casa circondariale di Chieti: dodici detenute che hanno partecipato al progetto “Pittura… in musica” realizzato da Giammarimo con il pittore astrattista Carmine de Vincentiis e il fotografo abruzzese Dino Di Pietro, e varie figure professionali che operano nella sezione femminile del carcere di Madonna del Freddo. A fare da filo conduttore alcune interviste a magistrati, ispettori, avvocati e agenti penitenziari.
Il libro è “una voce – afferma Giammarino – da e per le donne, un punto di vista diverso sull’universo donna che vede la carcerazione come opportunità di riscatto e salvezza ancora prima che come condanna. Una voce fuori dal coro, ma mai fuori luogo. Un invito a mettersi in discussione prima di giudicare e ad agire anziché condannare”.
Tre anni fa Giammarino – da tempo impegnato in molteplici attività culturali, didattiche e sociali nelle scuole e nelle carceri – aveva raccontato la propria esperienza di insegnante di fotografia nei penitenziari abruzzesi nel libro “Detenuto libero”, edito da Edizioni Tracce.