Duplice omicidio di Ortona, richiesta di giudizio immediato per Francesco Marfisi
CHIETI, 18 luglio 2017 – Richiesta di giudizio immediato per Francesco Marifisi, l’uomo che il 13 aprile scorso, ad Ortona, uccise a coltellate la moglie Letizia Primiterra e l’amica della donna Laura Pezzella.
A formulare la richiesta, oggi pomeriggio, è stato il sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Giancarlo Ciani. Il giudizio immediato, che può essere invocato quando la prova è evidente e l’indagato è stato interrogato, permette di saltare la fase dell’udienza preliminare e porta alla fissazione del processo direttamente in Corte d’Assise. Con ogni probabilità, tuttavia, la difesa di Marfisi, affidata all’avvocato Rocco Giancristofaro, chiederà il rito abbreviato.
Marfisi è in carcere con le accuse di duplice omicidio aggravato dalla crudeltà, tentato omicidio nei confronti di una donna che ospitava la moglie in casa all’epoca dei fatti e lesioni personali nei confronti di sua figlia incinta, rimasta ferita mentre il padre colpiva la moglie.
Stando all’accusa, formulata nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, il duplice omicidio fu premeditato ed elaborato circa quattro mesi prima da Marfisi, giungendo a maturazione il giorno prima che il duplice delitto fosse effettivamente compiuto. La molla sarebbe definitivamente scattata in seguito al rifiuto, da parte della moglie, di accettare gli auguri del marito nel giorno del suo compleanno.