E adesso la Regione chiede ai comuni di vietare la pesca nel fiume Pescara
PESCARA, 17 novembre – E adesso la Regione chiede alle amministrazioni comunali della Val Pescara di emanare ordinanze che vietino la pesca da Bussi fino alla foce, ammettendo solo la pratica “no kill”. Lo rende noto il Forum H20, che aveva, peraltro, esplicitamente richiesto il provvedimento.
Sei mesi di stop, almeno, saranno necessari secondo la Regione, in attesa di ulteriori approfondimenti, questo dopo che lo stesso Forum H2O aveva ufficializzato i dati sconfortanti riguardanti la presenza di mercurio e altri contaminanti nei pesci emersi in uno studio dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo. I tratti di fiume dentro al Sito Nazionale di Bonifica avevano già questi divieti da alcuni anni.
Il Forum H2O chiede ora ai sindaci:
” non solo di emanare le ordinanze di divieto ma di assicurare un’informazione capillare e una sorveglianza adeguata, in considerazione del fatto che ci sono anche stranieri che frequentano l’asta del fiume per procurare cibo alle loro famiglie, bambini compresi, pescando”.
Intanto è arrivata anche la convocazione del Ministero dell’Ambiente per la conferenza dei servizi del 30 novembre, con all’ordine del giorno numerosissimi punti di fondamentale importanza.
“Basta leggere i nomi dei soggetti privati per le aree del Sin – conclude il Forum H2o – che da otto anni attendono addirittura l’espletamento delle propedeutiche indagini di caratterizzazione per capire come siano del tutto inaccettabili i ritardi accumulatisi: si va da Terna a Anas, da Enel (per la fondamentale area della Diga di Alanno piena di sedimenti) a Strada dei Parchi”.