E’ morto Goran Kuzminac, il medico-cantautore che amava l’Abruzzo
TERAMO, 18 settembre – Dell’Abruzzo si innamorò tanto tempo fa, con la complicità di Ivan Graziani. Erano i tempi di Canzone senza inganni, del Q disc che per Rca incise proprio con Graziani e con Ron. In Abruzzo ogni tanto faceva base Goran Kuzminac che oggi, a 65 anni, è morto a Trento.
Un artista di quelli che vivono il mondo senza mediazioni, che ha affrontato la popolarità senza farsi divorare. Medico, ha riunito le sue “arti” organizzando tra le tante altre cose corsi di musicoterapia.
Ha sempre rivendicato la sua originalità, la sua integrità, la consapevolezza delle scelte:
“I miei dischi escono ad intervalli fisiologici. – diceva di sé – Prima vivo la mia vita, nel modo piu’ intenso possibile per avere qualcosa di nuovo qualcosa da raccontare”.
Casa a Cellino Attanasio, concerti intensi sui palcoscenici abruzzesi, da un anno era molto malato ed era tornato a Trento. Forse le parole più vere, per ricordarlo, sono quelle che ha scelto parlando di sé:
“Ho un pessimo carattere, e sono l’ultimo degli idealisti”.