Esplode la rabbia dei tifosi a Pescara, è caos davanti allo stadio /FOTO-VIDEO
PESCARA, 18 dicembre – Contestazioni, cori contro i giocatori, fumogeni e lancio di pietre e petardi. Proteste a Pescara, a fine partita, all’esterno dello stadio Adriatico, dopo lo 0-3 contro il Bologna. La presenza delle transenne evita che i tifosi possano raggiungere gli spogliatoi. “Andate a lavorare”, ripetono in coro i manifestanti. Imponente presidio delle forze dell’ordine, al lavoro per evitare scontri e disordini. Indagini della Digos sono in corso per accertare eventuali responsabilità.
La rabbia dei tifosi era già esplosa lunedì sera davanti al porto turistico, prima della cena di Natale della squadra. Le auto dei calciatori erano state letteralmente accerchiate e prese a calci. La situazione era tornata alla calma dopo l’intervento della Polizia.