Estorsione a un malato, condannato a 5 anni e mezzo ex operatore sanitario di Chieti
CHIETI, 6 aprile – Cinque anni e sei mesi di reclusione e interdizione dai pubblici uffici: è la condanna che il giudice monocratico del Tribunale di Chieti Isabella Maria Allieri ha inflitto a Domenico Di Nicola, 43 anni, ex operatore sociale in una casa di accoglienza di Chieti che ospitava persone in difficoltà e in condizioni di disagio.
L’uomo era accusato di una duplice estorsione nei confronti di un malato, di cui aveva, secondo la ricostruzione della Procura, anche utilizzato indebitamente la carta di credito.
I fatti risalgono a tre anni fa quando la vittima, rimasta completamente senza soldi e costretta, insieme alla sua compagna, a rivolgersi alla Caritas per poter mangiare, si rivolse ai carabinieri raccontando la situazione.
Secondo l’accusa Di Nicola, in un caso costrinse l’uomo a consrgnargli la carta Bancoposta minacciandolo: disse che avrebbe contatttato alcuni suoi amici che avrebbero potuto fargli del male
Un mese dopo, quando andarono a ritirare la pensione Di Nicola prima chiese in malo modo 650 euro, poi ne prese 400 dalle mani della sua vittima.
Non sapeva di essere sotto il controllo dei Carabinieri che lo arrestarono in flagrante.