TERAMO, 11 aprile – Una gabbia di grandi dimensioni, con congegno di chiusura, saldamente fissata al terreno. Una trappola da bracconieri quella trovata su terreni del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga dai Carabinieri del Coordinamento Territoriale Carabinieri per l’Ambiente di Assergi.

Una pattuglia dei Carabinieri Forestali della Stazione “Parco” di Fano Adriano, stava effettuando un servizio  antibracconaggio all’interno del Parco in località Vallone, in Comune di Fano Adriano, nei pressi della frazione Cerqueto, quando ha rinvenuto una trappola per fauna selvatica.

E’ stata immediatamente informata l’autorità giudiziaria che potrà indagare sia per tentato furto aggravato ai danni del patrimonio indisponibile dello Stato che per  l’introduzione di mezzi di cattura della fauna vietati in un Parco Nazionale.  Si è proceduto quindi al sequestro della gabbia.

“I bracconieri devono sapere – dichiara il Presidente del Parco Tommaso Navarra – che nel nostro territorio non vi è spazio alcuno per loro. Un plauso va ai Carabinieri Forestali sempre presenti nella tutela del patrimonio naturale della nostra area protetta.”