Farindola, da Provincia e Anci un progetto per i giovani
PESCARA, 20 ottobre – E’ un progetto che punta sui giovani, quello che Provincia di Pescara e Comune del centro montano hanno presentato all’Anci, con un piano finanziario di 150.000 euro. Al progetto, che è stato ammesso ieri tra quelli finanziabili nell’avviso ReSTart, partecipa anche la TU.TE.VE (Turismo Terre Vestine di Farindola).
Si tratta di un intervento di ricostruzione del tessuto sociale che, nel centro montano, è stato stravolto dai disastri di inizio anno e, in precedenza, dal terremoto del Centro Italia.
Lo scopo è quello di attuare interventi di innovazione e di prevenzione e contrasto al disagio giovanile su un territorio che già si confrontava con un alto tasso di disoccupazione giovanile e che poi ha dovuto fronteggiare il crollo dell’hotel Rigopiano, la cancellazione di un’impresa che creava un notevole indotto economico sul territorio e dava lavoro a decine di persone.
La TUTEVE è la cooperativa di ex dipendenti dell’Hotel Rigopiano, che ha aperto una struttura ricettiva chiamata “La Cuccumella” e che, con questo progetto, potrebbe realizzare una serie di attività destinate alla fascia giovanile tra i 16 e i 35 anni, avvalendosi della collaborazione di altri partner, come l’Università “G. D’Annunzio”.
Se il finanziamento, andrà a buon fine, verranno realizzate una serie di attività culturali volte a valorizzare il territorio dell’area di Farindola: laboratori e workshop per gli operatori e attività basate sul nuovo modello di turismo lento lungo gli itinerari che collegano l’area vestina al Gran Sasso. I tempi non saranno lunghi: entro 30 giorni si conoscerà la graduatoria dei progetti finanziati e a gennaio le attività potrebbero partire.
“Una bella opportunità per il territorio montano vestino – dichiara il Presidente della Provincia Antonio Di Marco – che abbiamo promosso con entusiasmo, convinti come siamo che il rilancio di un territorio debba partire dalle giovani generazioni, stimolate a farsi partecipi in prima persona di idee innovative, di attività ricettive e turistiche in grado di valorizzare un ambiente che, malgrado le avversità verificatesi in questo ultimo anno, rappresenta ancora un territorio da scoprire”.