Farindola, l’omaggio del Giro d’Italia alle vittime della valanga di Rigopiano
FARINDOLA 14 maggio – Il Giro d’Italia ha reso omaggio alle 29 vittime della valanga che lo scorso anno seppellì l’hotel Rigopiano.
Una delegazione della corsa rosa, formata dal vicedirettore Stefano Allocchio, da Vittorio Adorni, uomo-immagine della corsa a tappe, e dal presidente del Comitato promotore delle tappe abruzzesi, Maurizio Formichetti, si sono recati ai piedi della stele che ricorda le vittime, depositando mazzi di fiori.
Presenti anche il corridore abruzzese Giulio Ciccone, ieri fra i protagonisti della tappa conclusa sul Gran Sasso, e i rappresentanti del Comitato vittime di Rigopiano.
Domani è in programma la decima tappa del Giro d’Italia di ciclismo, con partenza da Penne e arrivo a Gualdo Tadino, la più lunga con i suoi 244 chilometri. Il percorso è stato ulteriormente allungato di cinque chilometri dagli organizzatori, visto che in un primo momento era di 239 chilometri.
La corsa, con il britannico Simon Yates in maglia rosa, passerà proprio da Farindola.