NERETO, 25 febbraio – In macchina trasportava ben cinque chili di hashish, suddivisi in altrettanti panetti. Droga che ad ottobre gli era costata l’arresto e che ieri lo ha visto finire davanti al gup Giovanni De Rensis per il processo con rito abbreviato. Processo al termine del quale Mustapha Chafik, marocchino di 44 anni, è stato condannato a due anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Dopo la sentenza l’uomo, che si trovava ancora sotto misura cautelare, è stato scarcerato.

Il pm di udienza, il sostituto Enrica Medori, aveva chiesto per l’uomo, al quale era stata contestata l’aggravante dell’ingente quantitativo, la condanna a quattro anni.

Il 44enne era stato arrestato ad ottobre, insieme ad un connazionale, dopo un controllo nella zona industriale di Nereto. Controllo durante il quale gli uomini della squadra mobile della Questura di Teramo li avevano trovati  in possesso di 5 chili di hashish nascosti nel bagagliaio dell’auto.

Vicenda per la quale l’uomo, difeso dall’avvocato Piergiuseppe Sgura, aveva chiesto ed ottenuto il rito abbreviato, mentre la posizione del suo connazionale sarà definita in un separato processo con rito ordinario.