Fontecchio: circuivano gli anziani per sottrarre loro i beni. Arrestati marito e moglie
L’AQUILA, 18 ottobre – Prendevano di mira i pazienti più deboli, quelli con gravi problemi psichici o cognitivi, e li raggiravano facendosi credere loro custodi. Con l’accusa di circonvenzione di incapace marito e moglie Piero Melonio di 65 anni e Gilda Bernabei di 64 sono stati arrestati oggi dalla Guardia di Finanza. Gestivano una casa di riposo a Fontecchio e proprio approfittando di questa attività, avrebbero sottratto a più pazienti beni per 2 milioni di euro.
Le ordinanze di custodia cautelare sono state firmate dalla gip Guendalina Buccella su richiesta della pm Roberta D’Avolio.
Gli anziani presi di mira soffrivano di gravi infermità psichiche, quali la schizofrenia o il morbo di Parkinson, disturbi che li rendevano non in grado di intendere e di volere e di comprendere la situazione in cui si trovavano. Melonio si accertava sia della consistenza dei patrimoni delle sue vittime, sia dell’assenza di congiunti che potevano effettuare controlli, poi convinceva gli anziani a sottoscrivere atti con cui si appropriava dei beni. Il denaro confluiva su conti correnti cointestati allo stesso Melonio che poi lo investiva o lo utilizzava con la moglie o per migliorare l’attività.
Gli inquirenti hanno anche effettiato controlli per verificare l’esistenza di eredi e solo in un caso, grazie alla consultazione di registri anagrafici risalenti alla fine dell’800, sono stati rinvenuti alcuni lontani parenti, oggi residenti in Sud America. Anche per il loro ristoro, l’Autorità Giudiziaria procedente ha disposto il sequestro delle somme illecitamente ottenute.