Fossacesia: con il “Giubileo della luce”, al via gli interventi all’Abbazia di San Giovanni in Venere
FOSSACESIA, 12 luglio – Con l’avvio del “Giubileo della Luce”, progetto finanziato dal Ministero dell’Ambiente e da Anci per coniugare efficienza energetica e valorizzazione del patrimonio religioso, culturale e ambientale dei comuni italiani, prenderanno il via anche gli interventi all’Abbazia di San Giovanni in Venere a Fossacesia. I lavori di rifacimento dell’impianto di illuminazione dell’Abbazia rientrano infatti tra i primi 17 interventi in 11 Regioni finanziati dal Ministero e presentati ufficialmente questa mattina.
“Fossacesia è fra i primi comuni in cui si realizzeranno gli interventi previsti – dichiara soddisfatto il sindaco Enrico Di Giuseppantonio – che ci consentiranno l’ attuazione di opere che valorizzeranno ancora di più la nostra splendida Abbazia di San Giovanni in Venere”.
Il Giubileo della Luce prevedeva la presentazione, da parte dei Comuni con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti, di un progetto che contemplasse una serie di interventi esemplari di illuminazione artistica ed efficiente dei luoghi di culto maggiormente rappresentativi insistenti sui ‘cammini’ o sulle antiche vie italiane riconosciute a livello europeo ed inserite nelle reti dei ‘cammini d’Europa’.
Il Comune di Fossacesia ha presentato un progetto di illuminazione artistica proprio dell’Abbazia di San Giovanni in Venere, che come spiega l’amministrazione consentirà di effettuare una serie di opere finalizzate a valorizzare ancora di più uno dei più bei monumenti di origine benedettina del centro Italia. Nello specifico si tratta di azioni di efficientamento dell’impianto esistente e di una nuova illuminazione artistica. Il progetto è stato redatto da un’équipe dell’Università Roma Tre, guidata dal professor Marco Frascarolo (noto per aver progettato l’illuminazione della Cappella Sistina ).
“Attraverso questo finanziamento riusciremo a valorizzare ancora di più l’Abbazia di San Giovanni in Venere dandole un potere attrattivo turistico di straordinaria valenza – continua il sindaco Enrico Di Giuseppantonio – che già in parte ha, considerato che vanta la presenza di circa 15.000 turisti l’anno. Il potere insito in questo progetto e nel finanziamento ottenuto, non consisterà solo nel migliorare il fattore estetico del monumento da valorizzare, ma nella capacità di stimolo di un’economia turistica spinta appunto da un bene culturale di straordinaria bellezza”.