CAMPLI, 22 febbraio – Dopo i rilievi della Protezione civile a Campli è stata individuata una soluzione per la messa in sicurezza dell’area di Castelnuovo, la popolosa frazione colpita dalla frana che nei giorni scorsi ha costretto l’amministrazione ad evacuare ben 100 persone. Ad annunciarlo il sindaco Pietro Quaresimale.

Progetto redatto dalla stessa amministrazione e che adesso dovrà essere approvato dalla Protezione civile regionale e nazionale e che prevede una prima serie di interventi che verrà approvata in tempi stretti e una seconda parte che dovrà essere oggetto di valutazioni e indagini più approfonditi.

“Sono contento che in tempi rapidi abbiamo in mano una prima fase di interventi che può diventare operativa a giorni – ha commentato il sindaco di Campli Pietro Quaresimale – l’arrivo del dirigente regionale della Protezione Civile dottor Iovino ha sicuramente agevolato l’iter burocratico di questa prima parte di lavori, adesso gli organi preposti devono intervenire con un sostegno finanziario per evitare che il Comune e il territorio di Campli resti abbandonato a se stesso. Per questo motivo voglio ringraziare personalmente anche la Senatrice Stefania Pezzopane e il Parlamentare Giulio Cesare Sottanelli che, nell’accogliere la mia richiesta, hanno presentato una interrogazione al Ministro Galletti per sollecitare il Governo a prendere provvedimenti urgenti e stanziare le risorse necessarie per far fronte al dissesto idrogeologico”.

Nel frattempo, però, a Castelnuovo si continua a fare i conti con le quotidiane difficoltà legate ai danni causati dalla frana, con  il sindaco Pietro Quaresimale costretto a firmare, nella giornata di ieri, l’evacuazione di tre padiglioni ex Farnesina, sempre nella frazione di Castelnuovo, per motivi di sicurezza.