Frosinone-Pescara 3-0, due errori di Fiorillo costano caro ai biancazzurri di Zeman
FROSINONE, 3 febbraio – Le granitiche certezze del Frosinone e le strutturali debolezze del Pescara. Finisce 3-0 per la corazzata che guida la classifica del campionato. Come nelle previsioni. Sul piano del gioco i biancazzurri non demeritano, per cinquanta minuti sono padroni del campo, ma faticano a costruire occasioni da rete. Negli ultimi venti metri non sanno far male. Poi, quando i padroni di casa trovano il vantaggio, si sciolgono come neve al sole e scompaiono dal campo. Pessima giornata per il portiere Fiorillo, non esente da colpe sulle prime due marcature avversarie.
Zeman, contro la capolista di Longo, rispolvera Balzano al posto di Crescenzi, sulla corsia opposta rispetto a quella presidiata da Mazzotta. Perrotta e Campagnaro al centro della difesa. In mediana Brugman, Carraro e Coulibaly. In attacco esordisce il neo acquisto Yamga, a formare il tridente con Pettinari e Baez.
PRIMO TEMPO
Al 3′ subito pericoloso il Frosinone, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla tre quarti: Ciofani tocca al volo, solo davanti al portiere, ma alza troppo. Quattro minuti dopo gran botta di Ciano da fuori, la palla sfiora il palo.
Occasionissima per il Pescara al 14′ con Yamga, che aggancia bene al centro dell’area, conclude a rete da distanza ravvicinata, ma trova Bardi sulla sua strada. Prendono campo i biancazzurri, che si fanno apprezzare sul piano della manovra. In un paio di occasioni Pettinari non sfrutta a dovere le opportunità.
Al 35′ brivido in area del Pescara: assist velenoso di Beghetto dalla sinistra, palla tesa che attraversa tutta l’area e Ciofani arriva con un attimo di ritardo. Al 42′ pericoloso Balzano dalla destra, con un cross deviato da un avversario che costringe Bardi a salvare in tuffo.
Ad un minuto dal riposo numero di Baez, con un tiro a giro che lambisce l’incrocio dei pali e finisce fuori. C’è tempo per un gran botta di Brugman da fuori e poi l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Meglio i biancazzurri del Frosinone. Spiccano le prove di Yamga e Balzano sulla catena di destra.
SECONDO TEMPO
Il Pescara amministra l’incontro anche in avvio di ripresa, ma al 5′ è Ciano a trovare il jolly con un tiro potente, da circa 30 metri, che si insacca sotto la traversa. Conclusione forte ma centrale. Non appare immune da responsabilità Fiorillo.
All’8′ è Pettinari ad avere la palla buona, in area, a pochi passi dal portiere, ma controlla male e spreca. Due minuti dopo bel tiro di Coulibaly dalla distanza, Bardi si distende e blocca.
Al 18′ traversone in area del Pescara, incornata di Daniel Ciofani, Fiorillo salva in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo il portiere biancazzurro sbaglia i tempi dell’uscita e Terranova insacca. Due a zero. Fiorillo non è in giornata. Frosinone premiato al di là dei propri meriti.
Al 21′ i padroni di casa potrebbero dilagare, ma Dionisi indugia troppo a pochi passi dalla linea di porta. Il Pescara alza bandiera bianca. Il Frosinone continua ad attaccare e sfiora il terzo gol ancora con Ciano.
Zeman prova a dare una scossa e butta nella mischia Fiamozzi e Cocco. Al 33′ botta di Coulibaly dal limite, Bardi è reattivo. Il Frosinone punge un paio di volte in ripartenza, ma senza la necessaria cattiveria. A tempo scaduto arriva anche il terzo gol firmato da Chibsah.
Prestazione in chiaroscuro dei ragazzi di Zeman. Ottima la prima frazione di gara, poi l’uscita di scena troppo in anticipo rispetto al fischio finale. Il gap tra le due squadre, a livello di tasso tecnico, è tutta nelle giocate che hanno risolto la partita. L’impressione, però, è che al Pescara manchino soprattutto personalità e cattiveria agonistica.
FROSINONE (3-4-1-2): Bardi, Brighenti, Terranova, Ariaudo, M. Ciofani, Chibsah, Maiello, Beghetto, Ciano, D. Ciofani (44’st Volpe), Dionisi (34′ st Citro). A disposizione: Vigorito, Russo, Besea, Frara, Soddimo, Paganini, Krajnc, Kone. Allenatore: Moreno Longo
PESCARA (4-3-3): Fiorillo, Balzano (31′ st Fiamozzi), Campagnaro, Perrotta, Mazzotta, Coulibaly, Carraro, Brugman (12′ st Valzania), Yamga, Pettinari, Baez (31′ st Cocco). A disposizione: Savelloni, Crescenzi, Bunino, Coda, Elizalde, Machin, Gravillon, Capone, Cappelluzzo. Allenatore: Zdenek Zeman
ARBITRO: Ros di Pordenone
RETI: 5′ st Ciano (F), 19′ st Terranova (F), 47′ st Chibsah (F)
CORNER: 4-2 per il Frosinone
AMMONITI: Campagnaro (P), Chibsah (F), Perrotta (P)