Centosettanta kg di marijuana nel doppiofondo del furgone, giovane arrestato a Pescara

PESCARA, 3 marzo – Su un furgone appositamente modificato per creare un doppiofondo invisibile trasportava una grossa quantità di droga, ma è stato bloccato ed arrestato dalla squadra Mobile della Questura di Pescara. L’operazione è stata eseguita ieri pomeriggio.
Tutti i dettagli verranno forniti nel corso di una conferenza stampa.
— AGGIORNAMENTO —
In carcere è finito un albanese residente ad Alessandria, Majron Kapllanaj, 32 anni. Il giovane era alla guida del furgone, al cui interno, in un vano, c’erano ben 170 chilogrammi di marijuana, suddivisi in numerosi imballi.
L’uomo è stato bloccato dal personale della squadra Mobile di Pescara, in collaborazione con la Polstrada di Pescara Nord, in seguito ad un servizio di osservazione e pedinamento lungo l’autostrada A25, all’altezza del casello di Villanova.
Il mezzo è stato perquisito e si è scoperto che, grazie ad un pulsante sotto al sedile del conducente, era possibile ribaltare il cassone. Nel vano, infatti, è stata trovata la droga. Secondo gli accertamenti della Polizia, la marijuana sequestrata era destinata alla piazza pescarese. Il valore si aggira attorno al milione e 700mila euro.
Gli uomini della Mobile hanno allertato i colleghi di Alessandria, i quali hanno perquisito l’abitazione dell’uomo, rinvenendo altri quattro chili di marijuana, detenuto dalla moglie del 32enne, Ndrecaj Shiponja. Anche lei è stata arrestata.
Proseguono le indagini della Polizia per accertare quale sia la provenienza della droga e se vi siano dei complici o altri soggetti coinvolti sul territorio.
I dettagli dell’operazione sono stati illustrati in conferenza stampa dal Questore, Francesco Misiti, e dal vice dirigente della squadra Mobile, Dante Cosentino.