Giulianova, incendio doloso in una palazzina in via Torino: arrestato piromane
GIULIANOVA, 6 maggio – La notte tra il 4 e il 5 maggio aveva dato fuoco ad un quadro elettrico di una palazzina in costruzione in Via Torino e ieri notte era tornato sul posto per terminare il lavoro. Ma è stato colto in flagranza dai Carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Giulianova, che lo hanno arrestato per incendio doloso e stalking. Secondo quanto raccontato dal proprietario della palazzina, infatti, che ha immediatamente riconosciuto l’uomo, quest’ultimo lo avrebbe vessato per mesi con continui soprusi, di cui l’incendio sarebbe stato dunque solo l’ultimo atto.
Dopo l’arresto il piromane, un 40enne di Giulianova vicino di casa del proprietario dello stabile, è stato trasferito nel carcere di Teramo in attesa dell’udienza di convalida.
Il primo incendio era stato appiccato nella notte tra il 4 e il 5 maggio, con le fiamme, che sembravano essersi propagate da un quadro elettrico e spente dagli stessi Carabinieri, giunti sul posto, grazie all’estintore in dotazione. Carabinieri che nell’immediatezza avevano ascoltato anche il proprietario dell’immobile, senza che emergesse nulla di sospetto. Da qui l’ipotesi dell’incendio accidentale, che però non aveva convinto del tutto i militari.
Da qui la decisione di predisporre mirati servizi di vigilanza nella zona, decisione che ieri sera, a fronte di un nuovo allarme per un incendio stava interessando la stessa palazzina, ha permesso ai Carabinieri di giungere sul posto in pochissimi istanti sorprendendo il piromane in flagranza.
A quel punto il proprietario della palazzina, ascoltato dai Carabinieri, si sarebbe sfogato indicando l’uomo come un vero e proprio stalker e denunciando vessazioni e soprusi che sarebbero andati avanti da tempo-