GIULIANOVA, 16 maggio – Palpeggiava le ragazze, anche minorenni, approfittando della ressa sull’autobus. I carabinieri, grazie alle segnalazioni di alcune studentesse, hanno identificato e fermato il presunto molestatore, un uomo di 52 anni, incensurato, di origini albanesi e residente a Giulianova.

I fatti hanno avuto inizio il mese scorso, nella città della costa teramana, dove alcune studentesse del posto si sono presentate presso la stazione dei carabinieri per denunciare che, da qualche tempo, venivano molestate sessualmente da un uomo di circa 50 anni che sull’autobus, in mezzo alla calca, le palpeggiava. Le molestie sarebbero avvenute lungo la tratte Giulianova-Pescara e Giulianova-Teramo.

Una delle ragazze, in lacrime, ha raccontato ai militari che, essendosi addormentata sull’autobus, si era sentita toccare nelle parti intime da un uomo seduto accanto, rimanendo letteralmente pietrificata. Il molestatore, vistosi scoperto, era sceso poco dopo dalla corriera, riuscendo a dileguarsi.

Considerata la delicatezza del caso e per evitare che la situazione potesse degenerare, sono scattate immediatamente le indagini, che in più circostanze si sono avvalse di appostamenti in abiti civili a bordo dei mezzi. In un’occasione una delle denuncianti, mentre si trovava sull’autobus di ritorno da scuola, ha riconosciuto il molestatore e, in preda al panico, lo ha indicato ai carabinieri presenti sulla corriera. I militari sono intervenuti immediatamente, fermando ed identificando l’uomo. La ragazza ha iniziato a piangere, abbracciando e ringraziando i militari.

Successivamente l’uomo è stato riconosciuto anche da altre vittime ed è stato denunciato per violenza sessuale su minori. Il gip del tribunale di Teramo ha emesso nei suoi confronti  un’ordinanza di divieto di allontanamento da Giulianova e l’obbligo di presentazione alla Caserma dei Carabinieri. Sono tuttora in corso indagini finalizzate ad identificare eventuali altre vittime.