LANCIANO, 16 novembre – “Grave incidente alla centrale a biomasse di Villa Pasquini a Lanciano, con un notevole sversamento di liquami maleodoranti in tutti i terreni circostanti, sino a raggiungere la valle e, presumibilmente, fino al fosso d’acqua sottostante”. Lo segnala il movimento Nuovo Senso Civico, allertato dai residenti della zona.

18 NOVEMBRE: SVERSAMENTO DALLA CENTRALE BIOGAS DI LANCIANO, VIETATO L’UTILIZZO DELL’ACQUA

“Siamo andati nei luoghi interessati – riferiscono gli ambientalisti – ed abbiamo constatato e documentato l”accaduto. Abbiamo così verificato la gravità e contestualmente provveduto ad avvisare le autorità preposte, quali il Noe (Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri) e presentato esposto alla Procura della Repubblica di Lanciano attraverso la Stazione dei Carabinieri di Lanciano”.

Per Nuovo Senso Civico la priorità assoluta è “procedere ad un controllo capillare dell’impianto e accertare se sono stati contaminati i terreni circostanti coltivati con numerosi uliveti e vigneti”.

“Quando, alcuni anni fa, siamo stati gli unici a contrastare la realizzazione di questo impianto ed abbiamo sventato, con la mobilitazione popolare, l’apertura di uno analogo da parte della stessa proprietà a Santa Maria Imbaro – aggiunge il movimento – avevamo messo in guardia sui forti rischi connessi a questo tipo di attività. Questa deve essere l’occasione giusta per dire basta ad impianti pericolosi del genere. Non servono alle comunità che, loro malgrado, li ospitano, ma solo alle speculazioni private di chi li realizza e li gestisce”.