TERAMO, 28 febbraio – Galeotti furono due post dei cinque stelle contro il candidato del Pd alla camera, nel maggioritario, Sandro Mariani: il primo dei pentastellati tortoretani sulla sua dichiarazione dei redditi, il secondo del candidato alle politiche Fabio Berardini, già consigliere comunale a Teramo, che metteva in dubbio la sua laurea in veterinaria.  Un post, quello di Berardini, successivamente cancellato ma prontamente immortalato da Mariani con uno screenshoot, e sul quale adesso l’esponente del Pd sta valutando di presentare una querela,  come annunciato questa mattina in una conferenza stampa  dove laurea e iscrizione all’ordine alla mano ha sbugiardato i suoi avversari.

“Avevo già visto un post dei cinque stelle  di Tortoreto dove falsificavano  la mia denuncia dei redditi, accusandomi di essere uno che vive di politica – ha esordito Mariani – poi ho visto un post di Berardini che ipotizzava la mancanza della laurea in veterinaria di un candidato del Pd, postando un vecchio curriculum in cui ero ancora studente. Questa è la mia laurea, questa la mia iscrizione all’ordine dei medici veterinari”.

Poi l’ironia nei confronti dei cinque stelle:

“Certo, prima di laurearmi sono stato studente, sono stato anche un bambino che è andato alle elementari e alle medie. Questo ci tengo a specificarlo, che ho fatto tutto il percorso. Siccome hanno indagato tanto sul mio conto, sono andati a chiedere anche ai miei parenti ed amici cercando non so che cosa, voglio dire che io ho un difetto, mi piace la buona cucina. E poi sono troppo innamorato del mio territorio,  quando vado fuori dalla mia provincia mi viene l’ansia” .

Accuse infondate quelle del Movimento, con Mariani che non esclude querele.

“Berardini, si chiama così vero, perché i non teramani non me li ricordo, ho scoperto anche che è stato consigliere comunale a Teramo, non lo sapevo – ha incalzato Mariani – comunque Berardini poi ha cancellato il post,  forse perché ancora non ha l’immunità parlamentare, m aio ho lo screenshoot. Sto valutando la querela con il mio avvocato, probabilmente querelerò Berardini e farò un   fondo per la stampa locale, che purtroppo è in difficoltà”.

Mariani, che accusa i cinque stelle di aver messo in moto una vera e propria macchina del fango, passa poi ai problemi del territorio. E ricorda il suo impegno per il teramano.

“Ho contestato la scelta della Asl unica – ha concluso – ho sempre lavorato per il territorio, mi sono impegnato per un cratere diverso da quello del 2009. E mi impegnerò affinché per Teramo ci sia l’equiparazione di trattamento rispetto a quello che ha avuto l’Aquila nel 2009”.