CASTEL FRENTANO, 29 gennaio –  Un saluto commosso, composto, quella della comunità di  Castel Frentano a Luciano Caporale e alla moglie Silvana Angelucci, entrambi vittime della sciagura dell’Hotel Rigopiano.  A salutare la coppia di parrucchieri, molto conosciuta in città e il cui funerale è stato celebrato questo pomeriggio nella chiesa di Santo Stefano, amici, parenti, ma anche semplici cittadini che si sono stretti in unico abbraccio attorno ai figli Nicola, studente universitario ed Elia, parrucchiere come i genitori.

Luciano e Silvana dovevano ripartire da Rigopiano il 17 gennaio.  Poi il maltempo e le strade coperte di neve li avevano spinti ad aspettare. Un’attesa che si è rivelata fatale.

A stringersi attorno al dolore dei familiari anche il Prefetto e il Presidente della provincia di Chieti, con il sindaco di Castel Frentano, Gabriele D’Angelo, che ha proclamato il lutto cittadino.

”Luciano e Silvana hanno sempre accolto ognuno come essere unico e condiviso amore senza confini – ha detto nell’omelia il parroco don Roberto Geroldi – le loro Beatitudini sono state famiglia, figli e professione”.

All’ultimo saluto a Luciano e Silvana ha partecipato anche la cantante Arisa, mischiata nel coro della chiesa, che al termine della cerimonia ha cantato la canzone, in onore dei coniugi, “L’amore della vita” .

A salutare i feretri, all’uscita dalla chiesa, un lungo applauso e un  lancio di palloncini e cuoricini bianchi.