I centri per l’impiego dal primo gennaio passano alla Regione
PESCARA, 27 gennaio – E’ con la firma dei relativi protocolli d’intesa con le quattro Province che questa mattina ha preso ufficialmente il via il passaggio di competenze, alla Regione Abruzzo, dei Centri per l’impiego. Centri che dal primo gennaio entreranno a far parte, a pieno titolo, dell’organizzazione dei servizi del lavoro della Regione.
A firmare i protocolli, questa mattina, i quattro presidenti e l’assessore Dino Pepe su delega del collega alle Politiche del lavoro Andrea Gerosolimo, che hanno così dato attuazione all’intesa firmata nel giugno scorso con il ministro Poletti.
“La sottoscrizione di questa mattina – ha commentato l’assessore Andrea Gerosolimo – chiude di fatto un processo avviato un anno fa che ha portato alla definizione di alcune importanti competenze in materia di lavoro tra i due enti e soprattutto prevede un unico soggetto nella gestione dei servizi del lavoro al cittadino”.
L’intesa interessa circa 180 dipendenti dei 15 Cpi abruzzesi, che entreranno nella gestione della Regione in attesa poi di transitare nel ruolo dell’Agenzia nazionale per il lavoro. Gran parte del costo del personale verrà rimborsato dallo Stato alla Regione. In sede di sottoscrizione, i presidenti delle Province hanno chiesto e ottenuto che nelle convenzioni venissero inserite alcune modifiche in relazione ad alcune esigenze delle singole realtà, con l’accordo che di fatto diventerà operativo dal prossimo primo gennaio.
“Abbiamo elaborato un cronoprogramma che indicherà tempi e modi del piano di rafforzamento dei servizi per l’impiego che verrà incontro alle esigenze dei lavoratori” ha continuato Gerosolimo, a cui ha fatto eco il capodipartimento lavoto Tommaso Di Rino per il quale “il primo segnale di cambiamento sarà l’adozione a breve di un unico sistema informatico nei Cpi regionali. Non accadrà più che due uffici, magari distanti qualche chilometro tra loro, parlino linguaggi informatici diversi”
Sulla firma delle convenzioni è intervenuta anche l’Unione delle Provincia Italiane:
“Si è chiusa una fase lunga e faticosa – ha dichiarato Antonio Di Marco, Presidente Upi Abruzzo – durata oltre due anni. Oggi possiamo dire che si è completata la fase di riorganizzazione delle Province voluta dalla legge Delrio. Le Province da questo momento sono proiettate a lavorare su quelle che sono le proprie competenze, così come stabilito dalla legge 56, quali Enti di area vasta sancite dalla Costituzione. Chiuso un periodo decisamente in salita, sono sicuro che da questo momento si apriranno nuove prospettive, anche perché noi Presidenti potremo dar luogo alla nostra riorganizzazione interna, con chiarezza di compiti, di personale e, lo speriamo vivamente, con le nuove risorse che ci consentiranno di far partire nel migliore dei modi la nuova fase di vita delle Province abruzzesi”.