Idrocarburi sversati nel fiume Pescara, la denuncia del Forum H2O /VIDEO -FOTOGALLERY
PESCARA, 14 dicembre – Cormorani e gabbiani che si posavano sull’acqua sporca e poi un odore di gasolio forte, inconfondibile. A denunciare l’ennesimo scempio sul fiume Pescara il Forum H2O che oggi, intorno alle 13.30, dopo aver documentato un importante sversamento di idrocarburi sul corso d’acqua, ha immediatamente allertato il Corpo Forestale e denunciato l’accaduto.
“Siamo stati avvisati poco prima delle 14 da Alberto Corraro che si trovava a passare sul ponte – racconta – Augusto De Sanctis, del Forum H2O- Ho avvisato il 1515 e poi mi sono recato sul ponte Risorgimento. L’odore di gasolio era molto forte e il passaggio di idrocarburi leggeri che facevano la tipica patina cangiante sull’acqua è durato più di mezz’ora”.
De Sanctis spiega come lui e Corraro abbiano quindi risalito il fiume per qualche centinaia di metri, verificando un interessamento del solo tratto cittadino.
“Era avvilente vedere cormorani e gabbiani posarsi sull’acqua inquinata – continua – Si tratta del secondo sversamento in pochi giorni perché venerdì 9 scorso altri cittadini avevano segnalato all’altezza della pescarina un altro sversamento simile a quello odierno. Se in piena città e di giorno qualche delinquente riesce a fare tutto ciò immaginiamo cosa può accadere di notte lungo questo fiume martoriato e più a monte”.
Una situazione grave e insostenibile per i rappresentanti del Forum, che parlano di condizione da “far west“.
“Non sappiamo più cosa fare, oltre a manifestazioni, denunce, dossier – conclude De Sanctis – Continueremo nella nostra azione di sensibilizzazione e denuncia ma non vediamo segnali di cambiamento reali”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il Comune di Pescara che ha precisato di aver immediatamente interessato della questione la Capitaneria di Porto che ha prelevato dai campioni che sono stati poi portati all’Arta per le analisi del caso.
“Al fine di risalire alla natura degli sversamenti, la Capitaneria ha anche risalito il fiume accertandone la provenienza dalla zona sottostante il ponte di ferro – ha dichiarato il vicesindaco e assessore al demanio Enzo Del Vecchio – In attesa di conoscere l’esito dei rilievi e dunque capire di che tipo di sostanze si tratti, il Comune domani in mattinata farà ulteriori sopralluoghi per accertare che non ci siano altri scarichi simili. Al momento ci preme ringraziare i tanti cittadini che ci hanno immediatamente segnalato la situazione, in modo che potessimo attivare tutti gli interventi necessari a capire di cosa si tratti, quelli già posti in essere e quelli che verranno effettuati nei prossimi giorni”.
I prelievi, sia sul fiume sia su campioni di terra, sono stati effettuati oltre che dalla Capitaneria di Porto anche dallo stesso Corpo Forestale. Entrambe hanno fatto sapere che al momento non sono state individuate fonti di inquinamento né situazioni di emergenza.