Il padre di Stefano Feniello fonda movimento politico: “Affinché non ci siano altri Hotel Rigopiano”
PESCARA, 19 giugno 2017 – Quando il dolore per la perdita di un figlio e la sete di giustizia spingono un genitore a scendere in campo in prima persona per provare a cambiare le cose. E’ il senso dell’iniziativa di Alessio Feniello, padre del giovane Stefano, una delle 29 vittime del disastro dell’Hotel Rigopiano di Farindola. L’uomo, originario di Valva, in provincia di Salerno, ha deciso di fondare l’associazione politica Movimento Iustitia Nova, che nasce con l’obiettivo di combattere le ingiustizie, affinché tragedie come quella del resort travolto da una valanga il 18 gennaio scorso non si ripetano più.
Questo l’annuncio di Alessio Feniello, affidato al proprio profilo Facebook:
“Per un futuro migliore, per una giustizia nuova. Se siete stanchi di subire le ingiustizie, è arrivata l’ora di riprenderci i nostri diritti. Vi prometto che combatterò fino alla fine dei miei giorni e sarò a disposizione di tutti quelli che ne avranno bisogno. Ringrazio anticipatamente tutti”.
L’associazione, per presentarsi ufficialmente al pubblico, ha scelto di affrontare il tema della prevenzione, facendo il punto sulla vicenda Rigopiano, attraverso il convegno dal titolo: “Dal disastro di Rigopiano a… quale prevenzione?”.
L’appuntamento è per venerdì 23 giugno, alle 18.30, all’auditorium Giacinto Scelsi di Valva. Parteciperanno il sostituto procuratore del Tribunale per i minori di Potenza, Carmine Olivieri, il legale della famiglia di Stefano Feniello, Camillo Graziano, il presidente dell’associazione Movimento Iustitia Nova, Alessio Feniello, l’avvocato e presidente dell’associazione forense Nova Juris, Luca Monaco, e l’avvocato del foro di Salerno, Antonella Mastrolia. I lavori saranno moderati dalla giornalista Mariateresa Conte. Sarà presente, per i saluti, anche il sindaco Vito Falcone.
L’avvocato Camillo Graziano parla di Rigopiano come di:
“una tragedia che poteva essere evitata e che dimostra la conseguenza diretta di un certo tipo di politica e di cattiva amministrazione pubblica, oltre alla palese incapacità istituzionale di garantire l’incolumità dei cittadini. Il movimento Iustitia Nova non è un partito. L’associazione intende battersi affinché i ruoli di potere siano occupati da persone serie ed adeguate ai delicati ruoli istituzionali che ricoprono”.
Solo pochi giorni addietro, in occasione dell’inaugurazione del Ponte Flaiano a Pescara, Alessio Feniello era salito sul palco allestito per la cerimonia inaugurale, contestando pesantemente il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso (QUI VIDEO E ARTICOLO).