Il rogo sul Morrone approda in Senato. Sinistra Italiana annuncia esposto al tribunale di Sulmona

SULMONA, 28 agosto 2017 – Il caso dell’incendio sul Morrone approda in Senato, dove la capogruppo di Sinistra Italiana Loredana De Petris, presidente del Gruppo Misto a Palazzo Madama, presenterà un’interrogazione urgentissima alla riapertura dell’aula. Al contempo partirà un esposto sui “ritardi e le omissioni” presso il tribunale di Sulmona.
Ad annunciare le iniziativa è la stessa De Petris:
“Il monte Morrone è quasi completamente distrutto, oltre mille ettari del parco Nazionale della Maiella incendiati: questo disastro ambientale non dipende solo dalle azioni criminali degli incendiari né dalle condizioni climatiche. Questa catastrofe ambientale dipende soprattutto da ritardi inspiegabili e intralci burocratici che, sommati all’irresponsabile scioglimento del corpo forestale, hanno impedito di domare tempestivamente le fiamme. Senza l’intervento spontaneo dei volontari, il bilancio sarebbe anche più devastante. Già il 24 agosto avevamo annunciato un’interrogazione parlamentare urgente e avvertito della situazione gravissima che si era creata a Sulmona. I fatti successivi hanno confermato quanto fondato fosse il nostro allarme. Presenteremo l’interrogazione urgentissima alla riapertura dell’aula”.
Poi la capogruppo di Sinistra Italiana fa sapere:
“Io stessa, con il segretario regionale Daniele Licheri e con il segretario di Sulmona Domenico Capaldo, insieme ad associazioni e a singoli cittadini, presenterò un esposto sui ritardi e le omissioni presso il tribunale di Sulmona. Quello che è accaduto in questi giorni è troppo grave per restare impunito”.