TERAMO, 24 agosto – Un estate drammatica per il teramano, ancora alle prese con incendi ormai quotidiani che stanno letteralmente cancellando ettari di bosco. Cinque, solo oggi, i fronti che hanno impegnato e stanno impegnando i Vigili del Fuoco, tra cui  quello di Bosco Martese, in località Ceppo a Rocca Santa Maria.

E’ proprio qui, infatti, che nel pomeriggio si è sviluppato un incendio che ha interessato un’area di circa 2mila metri quadri tra  sterpaglie e boscaglia. Sul posto stanno operando una squadra del Comando di Teramo con un’autopompa, un’autobotte e un fuoristrada con modulo antincendio, con le operazioni che seppur iniziate da poco hanno già permesso di controllare le fiamme, evitando che si propagassero ad un’area di particolare pregio ambientale.

Domato anche l’incendio a Casa Greca di Cortino, che ha interessato un’area di  5mila metri quadri in una zona impervia e difficilmente raggiungibile per le squadre a terra, con i soccorritori che per spegnere le fiamme hanno dovuto utilizzare un fuoristrada con modulo antincendio con il quale, percorrendo alcune mulattiere, si sono addentrati nei boschi  utilizzando anche un battifiamma e secchi d’acqua, mentre una squadra deldel Comando di Teramo, con un’autopompa e un fuoristrada con modulo antincendio, è ancora al lavoro a Magnanella di Teramo per bonificare alcuni focolai d’incendio che sono riattivati durante la notte. Sempre a Magnanella, per dare supporto alle operazioni, è intervenuto da poco un elicottero dei Vigili del Fuoco di Pescara che sta effettuando dei lanci d’acqua.

Sempre nel teramano una squadra del distaccamento di Roseto degli Abruzzi, con un’autobotte e un fuoristrada con modulo antincendio, supportata da una squadra del comando di Pescara e un’autobotte del Comando di Teramo, sta operando proprio in queste ore a Scerne di Pineto, dove si è riattivato un incendio che si era sviluppato nella giornata di ieri  mentre una squadra del distaccamento di Nereto è impegnata lungo la Bonifica del Tronto, nel comune di Ancarano, dove si si sono riattivati alcuni focolai di un incendio spento sempre ieri.

La riaccensione degli incendi, per i Vigili,  è dovuta principalmente  al fondo del terreno, dove si sono accumulati ingenti quantità di materiale secco che possono “covare fonti di incendio”, che in presenza di vento, anche a distanza di ore, posso a loro volta determinare la riattivazione di piccoli o grandi focolai.