Indagato nell’inchiesta sull’assenteismo a Sulmona, si impicca dipendente comunale
SULMONA, 20 dicembre – Con ogni probabilità non ha retto il peso di un’inchiesta giudiziaria che nelle settimane scorse aveva destato scalpore in Abruzzo. Luigi Paolini, uno dei 49 dipendenti comunali finiti al centro dell’inchiesta sull’assenteismo nel comune di Sulmona, si è tolto la vita: è stato trovato impiccato, questa mattina, all’interno del garage di casa. Ad effettuare la tragica scoperta è stato il figlio della compagna.
L’inchiesta giudiziaria era partita alcuni mesi fa. Alla metà dei dipendenti indagati, tra i quali proprio Paolini, la Corte dei Conti ha contestato il danno erariale. A Paolini, in particolare, sono state contestate delle timbrature fatte per conto della sua responsabile e un danno di 55 euro a cui il sostituto procuratore della Corte dei conti, titolare dell’indagine, ha aggiunto la richiesta di altri 15mila euro per il danno all’immagine.
Sulla vicenda la squadra anticrimine del commissariato locale ha avviato un’ihiesta. Da quanto si è appreso, nel corso del sopralluogo, effettuato nel garage teatro della tragedia, la polizia non avrebbe trovato alcun messaggio.