Indagine contro la pedopornografia, perquisizione anche a Pescara
PESCARA, 16 maggio – E’ stata effettuata anche a Pescara una perquisizione nell’ambito della maxioperazione, partita dal Veneto, contro lo scambio di contenuti pedopornografici sul servizio di messaggistica KiK.
Nel corso delle indagini sono state individuate dieci persone, di cui 1 minorenne, residenti in diverse regioni italiane che si sono procurate consapevolmente o hanno ricevuto dalla piattaforma materiale illecito.
Le perquisizioni sono state eseguite nelle province di Venezia, Vicenza, Roma, Bari, Agrigento, Cremona, Alessandria, Pescara dai Compartimenti Polizia Postale e delle Comunicazioni di Torino, Bari, Milano, Pescara, Palermo e Venezia.
Dalle ricerche sono arrivati riscontri rispetto al coinvolgimento della maggior parte degli indagati.
Nell’ambito dell’operazione sono stati inoltre arrestati un 22enne residente nella provincia di Vicenza e un 47enne residente nella provincia di Alessandria.
Sequestrati anche supporti informatici utilizzati per l’archiviazione e la veicolazione dei files immagine e video di natura pedopornografica.