PESCARA, 9 maggio – Un ritorno al passato, con una tessitrice moderna d’altri tempi: Assunta Perilli. Al centro, le tradizioni ed il costume della donna di Campotosto e, in particolare, la tessitura. L’appuntamento è per domenica 12 maggio, alle ore 18, al Florian Espace di Pescara.

Il pubblico, grazie alle immagini, potrà vedere Campotosto, il laboratorio in legno della tessitura, sia all’esterno, “nota di colore in quello che resta di una piazza desolata dopo il del terremoto”, spiegano i promotori dell’evento, sia all’interno, “caldo ed accogliente, con i suoi mobili, i mille gomitoli di lana colorata, i tappeti, le vesti, le scarpe e soprattutto il telaio, enorme, solido, a dominare la scena”.

“Attraverso un video – dicono ancora i curatori dell’iniziativa, Nunzio D’Alessio, organizzatore di eventi culturali, Giuseppe Bruno, consigliere comunale, e Antonio Ciconem realizzazione tecnica – del telaio sentiremo anche il rumore. Ad ascoltarlo, a occhi chiusi, la mente viaggerà all’indietro, tornando per un attimo bambini, come accuditi dalla dolcezza tipica dei nonni. Assisteremo, infine, alla creazione più bella di Assunta e del suo telaio magico: il costume femminile di Campotosto, indossato da una donna del luogo, dando vita alle immagini che la scrittrice di viaggi Estella Canziani ritrasse nei primi anni del Novecento passando per gli Abruzzi”.