Lanciano, 140 quintali di rifiuti abbandonati rimossi dal Comune e dalla Ecolan
LANCIANO 1 dicembre – 140 quintali di rifiuti abbandonati nella zona di Cerratina sono stati rimossi ieri dall’Ufficio Tutela Ambientale del Comune di Lanciano e dalla Ecolan.
Operazioni costose, che richiedono un notevole impegno di mezzi personale, che il Comune è costretto ad effettuare periodicamente a causa di una radicata inciviltà da parte di molti cittadini. Interventi che, ovviamente, incideranno sui costi della tariffa di igiene urbana.
“L’abbandono di rifiuti è un inqualificabile gesto di inciviltà e disprezzo del bene ambientale afferma l’assessore all’Ambiente del Comune, Davide Caporale – che porta al degrado paesaggistico dei luoghi e al rischio di contaminazione dei suoli e delle falde acquifere. Giova ricordare che l’abbandono di rifiuti è una grave violazione delle norme di tutela ambientale che la legge sanziona con una multa da 300 a 3000 euro se messa in atto da privati cittadini, raddoppiata in caso di abbandono di rifiuti pericolosi; nel caso in cui ad abbandonare i rifiuti sia una ditta o attività commerciale, è prevista la pena dell’arresto da 3 mesi a 1 anno o con un’ammenda da 2600 a 26000 euro se si tratta di rifiuti non pericolosi, da 6 mesi a 2 anni e con l’ammenda da 2600 a 26000 euro in caso di rifiuti pericolosi”.
Intanto sono stati allertati i Carabinieri Forestali, che potranno effettuare controlli in zona anche grazie all’utilizzo di fototrappole.