L’Aquila, arrestata truffatrice seriale. Tentava di aprire conti bancari con documenti falsi
L’AQUILA, 19 maggio – Tentava di aprire conti correnti bancari con documenti falsi. E’ stata scoperta e arrestata, a L’Aquila, una donna di 33 anni, di origini napoletane, considerata una truffatrice seriale. La donna si trova ora ai domiciliari nella sua abitazione in provincia di Napoli.
E’ stato un addetto di un istituto di credito cittadino a lanciare l’allarme, dopo essersi insospettito, in seguito alla richiesta della donna, che si era presentata presso una filiale della banca, chiedendo di aprire un conto corrente, con la scusa di ottenere condizioni più favorevoli rispetto a quelle del conto di cui era già titolare. Ad insospettire l’addetto, il fatto che la cliente, nonostante un accento marcatamente partenopeo, possedeva documenti intestati ad una donna nata ad Udine e residente a L’Aquila, che risultava già censita quale cliente in una filiale di Udine.
L’operatore della banca ha dunque preso tempo, chiedendo alla donna un documento d’identità ed il codice fiscale necessari per avviare la pratica amministrativa, dandole appuntamento al pomeriggio per la stipula del contratto. Nel frattempo, però, ha avvertito la polizia, che si è subito attivata.
In seguito, nella stanza di albergo dove alloggiava la donna a L’Aquila, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato una ricevuta di apertura di un conto corrente bancario, acceso lo stesso giorno presso un altro istituto di credito aquilano ed intestato ad una donna di Udine; una carta d’identità ed un codice fiscale falsi, intestati ad un uomo di Padova residente a L’Aquila; un elenco di banche del capoluogo abruzzese.