L’Aquila: Fiera dell’Epifania blindata, ma aumentano i posti per gli ambulanti
L’AQUILA 3 gennaio – I cantieri aperti e le esigenze di sicurezza limitano ancora il numero di banchi che comporranno il percorso della settantesima edizione della Fiera dell’Epifania, tradizionalmente in programma all’Aquila il 5 di gennaio. Dovevano essere 280 le domande accettate, ma tira da una parte, sistema dall’altra, si è riusciti ad arrivare a 330.Che resta comunque un numero risicato, rispetto alle oltre 500 domande pervenute e anche rispetto al passato. Tante, le domande per una manifestazione che, nonostante la situazione ancora difficile della città, conserva evidentemente un suo appeal. Anche perché gli organizzatori stimano che, per l’occasione, dovrebbero presentarsi più o meno trentamila persone.
La graduatoria è stata “allargata” perché molti commercianti aquilani erano rimasti fuori, come spiega l’assessore Alessandro Piccinini: così 19 espositori sono stati collocati in piazza Duomo e sei in piazza Palazzo che iniialmente erano state lasciate vuote.
Anche in questa edizione rimarrà senza banchi la parte di corso Vittorio Emanuele che dalla Fontana Luminosa arriva ai Quattro Cantoni: ancora troppo pericoloso far entrare gli ambulanti per le dimensioni della strada e la mancanza di vie di fuga.
La Fiera si snoderà dunque dalla Villa Comunale lungo corso Federico II, piazza Duomo, corso Vittorio Emanuele fino ai Quattro Cantoni, piazza Palazzo da un lato e via San Bernardino dall’altro, poi via Zara, via Tagliacozzo, Fontana Luminosa e anello del Castello. In via Veneto, in più, ci saranno gli artigiani.
Nove i punti di sbarramento antiterrorismo: uno in via XX settembre, tre alla Villa comunale, uno in via Strinella, uno alla rotatoria dello stadio, uno alla Fontana Luminosa e due in via Pescara.