L’AQUILA, 26 maggio – Tragica giornata per gli amanti delle moto in Abruzzo. Un uomo di 57 anni, che era a bordo della sua moto, è morto in un incidente stradale avvenuto sulla strada statale 80 del Gran Sasso d’Italia, in un tratto poco distante da L’Aquila. Ad Ortona, in seguito ad uno schianto contro un’auto, un altro centauro è stato ricoverato in ospedale in grave condizioni.

Nell’impatto avvenuto sulla statale 80, in un tratto compreso tra Arischia e il Valido delle Capannelle, ha perso la vita Federico Nardecchia, 57 anni, residente a Coppito. Sulla base delle prime ricostruzioni l’uomo, mentre affrontava una curva, avrebbe invaso la corsia opposta, urtando prima un piccolo gruppo di ciclisti e schiantandosi, subito dopo, contro un’auto, colpita lateralmente.

Il motociclista, in un primo momento, si sarebbe anche alzato da terra, parlando con il conducente dell’auto e affermando di essersi rotto un braccio. Poi, però, si sarebbe accasciato a terra perdendo i sensi. All’arrivo dell’ambulanza, per Nardecchia non c’è stato nulla da fare: sono i risultati vani i tentativi di rianimarlo e i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso, avvenuto probabilmente per le gravi lesioni interne.

Illeso il conducente dell’auto, mentre due ciclisti, urtati nell’impatto, hanno riportato escoriazioni multiple e traumi leggeri. Nardecchia era dipendente delle Poste a L’Aquila. Lascia la moglie e una figlia.