AVEZZANO, 24 aprile  –  Un piano per riportare la città nei circuiti economici, industriali e finanziari che contano, per far ripartire il lavoro e le attività produttive, la riqualificazione di tutta la città che torni ad essere bella, godibile e un simbolo di rinascita, politiche per i giovani e la riapertura dell’istituzione comunale ai cittadini. Ecco la proposta di Gabriele De Angelis, candidato sindaco per la coalizione “Avezzano Rinasce”.

Castello Orsini stipato di pubblico per la convention del candidato sindaco che, in quaranta minuti di intervento, ha sintetizzato un progetto politico e programmatico funzionale alla rinascita della città, alla ripresa di contatto con il territorio, al recupero della compattezza sociale intorno all’azione amministrativa.

Un programma che affonda le radici nella concretezza, ma che non per questo mette da parte la politica:

“Io sono un uomo libero e l’ho dimostrato due anni fa quando nonostante le lusinghe e le carezze ho lasciato il mio incarico di assessore perché le cose non mi piacevano. L’ho dimostrato – ha detto De Angelis – quando insieme agli amici che mi si sono stretti attorno, ho deciso di candidarmi e di dare vita a questa coalizione civica, completamente civica, che racchiude in sé diverse sensibilità che hanno lavorato per elaborare un programma che abbia quattro gol da realizzare per far rinascere la città. Lo dimostro oggi che sono qui e sono venuto a chiedervi l’energia di cui io e la coalizione abbiamo bisogno per realizzare il nostro programma. Solo l’energia che viene da voi cittadini ci può consentire di realizzare le cose che vogliamo fare”.

Intanto De Angelis incassa anche il sostegno di Carmine Silvagni, già indicato da Forza Italia quale candidato sindaco salvo poi ritirare la disponibilità per motivi professionali, e di Luigi Sigismondi amministratore comunale nelle consiliature Floris

“Alcuni punti programmatici di De Angelis – afferma Silvagni – come quelli relativi al micro credito, l’idea di voler creare ad Avezzano una scuola di ‘arti e mestieri’ e realizzare l’Urban Center nel capoluogo Marsicano, trovano in me una profonda condivisione”.