BERGAMO, 12 marzo – Il Teramo perde anche a Bergamo, contro l’Albinoleffe e adesso per la squadra del presidente Campitelli si fa dura davvero. I biancorossi sono ultimi con 24 punti e vedono materializzarsi lo spettro della retrocessione in serie D.

Partita non bella e avara di emozioni a Bergamo, con i padroni di casa che nel primo quarto d’ora premono sulle fasce e con il Teramo arroccato in difesa, ad aspettare l’occasione giusta per ripartire.

Le occasioni da rete latitano, anche se negli ultimi venti minuti della prima frazione gli abruzzesi appaiono in crescita. Il primo brivido è proprio di marca biancorossa, al 18′, con un destro di Spighi parato da Nordi. Bisogna attendere il 41′ per un’altra occasione da rete, questa volta dei padroni di casa, con un colpo di testa di Mastroianni deviato in corner da Narciso.

Nel secondo tempo la musica non cambia, ma l’Albinoleffe ha il merito di portarsi in vantaggio e di difendere il risultato fino alla fine. E’ il 50′ quando sul calcio di punizione battuto da Loviso irrompe di testa Scrosta e batte Narciso.

Ugolotti prova a correre ai ripari ed inserisce Fratangelo e Ilari al posto di Scipioni e Di Paolantonio. Entra anche Tempesti e biancorossi passano ad un super offensivo 4-3-3 che però non genera occasioni da rete. Finisce 1-0 per l’Albinoleffe. Per il Diavolo si spalancano le porte dell’inferno.